Paolo Deganutti, è nato a Trieste nel 1952, ha fatto il libraio e l’agente editoriale per quasi 50 anni affiancandovi l’attività di pubblicista per cui è iscritto nell’ Ordine dei Giornalisti dal 1977. Sui temi trattati nel libro ha scritto i seguenti articoli pubblicati dalla rivista di geopolitica Limes: “Il porto franco di Trieste piace a Mitteleuropa e Cina. L’ Italia è altrove” Limes n.4 – 2017 “Siamo tornati agli splendori asburgici: conversazione con Zeno D’ Agostino presidente dell’ Autorità portuale del mar Adriatico orientale” Limes n.4 – 2017 “L’ irriducibile alterità di Trieste” Limes n.10 -2019 Suoi sono diversi articoli sull’ edizione on-line di Limes inerenti i temi trattati nel libro : “Il Porto Franco di Trieste è realtà: non sprechiamola” 14/09/2017; “Trieste come snodo europeo delle nuove vie della seta, da ipotesi a realtà” 20/09/2018; “Il ruolo internazionale del Friuli Venezia Giulia è un vantaggio per l’ Italia. Conversazione con Massimiliano Fedriga, presidente della Regione Friuli Venezia Giulia” 18/10/2018. Ha organizzato numerosi convegni di geopolitica col Limes Club Trieste e il Club Geopolitica Trieste di cui è uno degli animatori.