Germania: le vendite di auto elettriche crollano del 30,6% a maggio 2024

Associazione automobilistica tedesca: “Sbagliato imporre dazi su vetture elettriche cinesi”

Hildegard Mueller

Sono in caduta libera le nuove immatricolazioni di auto elettriche in Germania. Secondo i dati, diffusi il 5 giugno dall’Autorità federale tedesca dei trasporti automobilistici (KBA) le vendite di auto elettriche nuove è diminuito drasticamente del 30,6% a maggio 2024 rispetto al mese precedente. Invece continuano ad aumentare le vendite di autovetture “tradizionali” a benzina (+2,1%) e diesel (+3,2%). Nel mese di maggio sono state immatricolate 236.425 automobili, ovvero il 4,3% in meno rispetto allo stesso mese dell’anno scorso.

Intanto va su di giri la polemica riguardo alle politiche comunitarie nei confronti delle esportazioni verso l’Europa di auto elettriche cinesi. Secondo l’Associazione automobilistica tedesca (VDA)  sarebbe un “un grosso errore” l’eventuale introduzione di dazi punitivi o addirittura proibitivi sull’importazioni delle auto elettriche cinesi da parte dell’Unione europea. Come ha dichiarato Hildegard Mueller, presidente dell’Associazione “è sbagliato credere che con le tariffe ci si possa proteggere dalla mancanza di competitività. I dazi porteranno ad altri dazi. Abbiamo cattive condizioni di localizzazione e costi eccessivi che ci rendono sempre più non competitivi e sono aspetti che dobbiamo affrontare e risolvere”. Il presidente Mueller ha inoltre chiesto un ruolo più attivo del Governo tedesco per “salvaguardare” il mercato automobilistico della Germania: “La Germania, Paese esportatore, è sottoposta a forti pressioni all’interno dell’Unione europea. Ecco perché abbiamo bisogno di una forte politica nazionale tedesca che si occupi attivamente delle questioni commerciali nell’interesse dei produttori della Germania, ha dichiarato Mueller.