Il presidente della Cina in precedenza era stato a Parigi e a Belgrado
Si è conclusa in Ungheria, con l’incontro con il premier Viktor Orban, la visita in Europa del presidente cinese Xi Jinping. Si tratta del primo viaggio nel “Vecchio continente” di Xi che è stato anche in Francia, dove ha incontrato il presidente Emmanuel Macron, e in Serbia il presdiente Aleksandar Vucic.
Cina e Ungheria, nel 75 esimo anniversario della nascita dei legami diplomatici tra i due Paesi, hanno deciso giovedì di elevare le relazioni bilaterali a un partenariato strategico globale. “Le relazioni Cina-Ungheria sono attualmente nel periodo migliore della storia e il loro partenariato strategico globale ha mantenuto uno sviluppo di alto livello. Grazie all’approfondimento della fiducia politica reciproca e alla fruttuosa cooperazione in vari campi, i due Paesi hanno stabilito un modello per la costruzione di un nuovo tipo di relazioni internazionali”, ha spigato Xi, come riporta l’agenzia Xinhua. Xi ha anche detto di sperare che l’Ungheria colga l’opportunità di assumere la presidenza di turno dell’Unione europea (nella seconda metà del 2024) per promuovere lo sviluppo costante e solido delle relazioni Cina-UE.
L’Ungheria fa parte della Belt and road initiative (BRI), la Nuova via della seta
che permetterà di promuovere e implementare la cooperazione in vari settori quali le infrastrutture, l’energia pulita e l’intelligenza artificiale e a completare la costruzione della ferrovia Ungheria-Serbia.
Proprio la Serbia era stata la seconda tappa del viaggio di Xi che si era recato a Belgrado dopo la visita a Parigi dove ha incontrato Emmanuel Macron e il presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen, a testimoniare la volontà di toccare le due anime dell’Europa, quella solidamente “Atlantica” e i due Paesi più aperti all’oriente.
Xi e il presidente serbo Vucic hanno firmato una dichiarazione congiunta sulla costruzione di una comunità Cina-Serbia rinforzando il partenariato strategico globale stabilito nel 2016. La Serbia il primo Paese europeo a costruire una tale comunità con la Cina. Le relazioni bilaterali tra i due Paesi sono più solide che mai e si basano sul perseguimento dello sviluppo, la cooperazione win-win e il successo reciproco. E’ stato annunciato nell’occasione anche un accordo di libero scambio tra Cina e Serbia che entrerà in vigore il 1° luglio.
“Il cielo è il limite” , ha detto Vucic riferendosi alle relazioni e all’interscambio tra i due Paesi. Interscambio che ha raggiunto i 4,35 miliardi di dollari mentre, dal 2022, la Cina è diventata la principale fonte di investimenti diretti per la Serbia. Nell’ambito dell’Iniziativa Belt and Road rientrano poi progetti come l’acciaieria di Smederevo e la già citata ferrovia ad alta velocità tra Belgrado e Budapest .